L’argomento di oggi mi affascina da molto tempo e ho avuto la fortuna di approfondirlo anche attraverso esperienze dirette.
Il CLV (Customer Lifetime Value) è una delle metriche più importanti da analizzare per qualunque business ma spesso viene ignorata a favore del cugino CAC (Costo di Acquisizione) che è sicuramente più pop e di facile comprensione.
Anche nei casi in cui il CLV viene misurato, spesso non è compreso. Nell’articolo di questa settimana spiego le sue basi nel dettaglio per evitarti errori, fraintendimenti e mal di testa.
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Bene, detto questo cominciamo 😎
La metrica più importante per ogni business
Per le aziende, ci sono due modi per fare più soldi:
Aumentare il numero di clienti
Aumentare il valore di questi clienti
Seppur non semplice, far crescere i clienti è facile da comprendere e tracciare. Determinare il valore dei tuoi clienti è più complicato. Al cuore di tutto c'è proprio il CLV.
Esprime il valore che il cliente ha durante il ciclo di vita della sua relazione con il brand. Detto in parole semplici è quanto un cliente paga fino a che non si stufa del tuo prodotto/servizio. E quindi quanto vale per il tuo business.
Detta così sembra banale ma è una metrica che viene spesso fraintesa e questo porta a compiere diversi errori. I più comuni?
Non capire che se preso nella sua forma a "medione con l'accetta" serve a poco, va guardato su ogni segmento della customer base
Pensare sia un semplice numero quando invece il suo potenziale è nella forma della curva che descrive la relazione tra cliente e brand
Calcolarlo utilizzando il fatturato senza tenere conto dei costi variabili
Pensare che sia un dato di fatto e non una proiezione sul futuro
Nell'articolo di questa settimana parlo in dettaglio delle basi che compongono il CLV e di come è possibile trarne il massimo.
Spero ti sia utile!
Novità da non perdere e ispirazioni varie
Ecco le novità principali e quello che mi ha ispirato questo settimana.
Spero possa fare lo stesso con te 👇
News 📰
A quanto pare assisteremo al primo caso in cui una persona viene difesa in tribunale da un’intelligenza artificiale.
Rimanendo in tema AI, Microsoft starebbe provando a integrare ChatGPT all’interno di Outlook, Power Point, Word e soprattutto Bing Ads.
Meta, bombardato da sanzioni legate alla privacy, impedirà di targettizzare per genere il segmento dei teenagers.
Food for thoughts 🧠
Il nuovo episodio del podcast di Tim Ferris ha come ospite James Clear, autore di Atomic Habits. Fidati che vale la pena sentirlo.
Lenny’s Newsletter è una delle mie letture preferite. L’episodio con Hila Qu è un trattato estremamente semplice su come approcciare una crescita product driven.
Un’analisi di 998 pricing page di startup diverse fa emergere degli insights interessanti.
Book of the Week 📚
L’ho citato prima e lo cito ora. James Clear, con il suo Atomic Habit, ha segnato un momento di svolta importante nel mio approccio alla crescita personale.
Ho imparato a concentrarmi su quello che mi importava davvero e a sviluppare delle abitudini positive per raggiungere gli obiettivi che mi sono prefissato.
Non sono un super fan dei libri di crescita personale ma questo è molto pratico e l’ho trovato davvero utile. Se vuoi fare dei cambiamenti questo è un buon punto di partenza.
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Beh che dire, per questa edizione è tutto. Se hai dubbi o domande rispondi pure a questa mail, proverò ad aiutarti!
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