7MT #27 | Targeting Broad: tutto quello che devi sapere
Perché e percome dell'evoluzione dell'advertising
Lo so, lo so, questa latitanza di due settimane non gioca a mio favore. Il periodo però è di quelli belli intensi tra Banca Sella, clienti da freelance e casa nuova da arredare.
Non super easy conciliare il tutto ma non ci si lamenta. Sui contenuti però la mia filosofia la conosci: comunico solo se ho qualcosa da dire e se so di poter portare valore.
Ecco il perché della mia assenza insolitamente prolungata dalla tua inbox. Ma non disperare, ho in canna un paio di contenuti che dovrebbero aiutarti non poco.
Partiamo oggi con un argomento che secondo me ti piacerà parecchio perché è centrale nell’evoluzione di Marketing e Advertising.
E plot twist, ChatGPT non c’entra nulla.
Prima di cominciare però un messaggio importante.
Non ho un’audience enorme ma il poco di visibilità che ho mi sembra doveroso utilizzarla in certi casi.
Ti lascio di seguito gli estremi necessari e tutte le indicazioni fornite dalla Regione Emilia Romagna per dare il tuo contributo alle famiglie e alle realtà colpite dall’alluvione.
A: Agenzia per la Sicurezza Territoriale e Protezione Civile dell’Emilia-Romagna
Causale: Alluvione Emilia-Romagna
IBAN: IT69G0200802435000104428964
Per donare dall'estero, codice BIC Swift: UNCRITM1OM0
Ogni contributo è importante, ma non serve che te lo dica io.
Ti ricordo poi che se i miei vaneggiamenti ti hanno stufato, in fondo trovi il modo di disiscriverti.
No hard feelings, promesso!
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Bene, detto questo cominciamo 😎
Il perché e il percome del Targeting Broad
Libertà all’algoritmo! Targeting broad! Potere al machine learning!
LinkedIn ogni tanto mi sembra una brutta copia delle formule magiche che usavano le Winx per trasformarsi (cartone pazzesco).
Se come me segui principalmente persone che parlano di advertising ti avranno già fatto una capa tanta con questo maledetto target broad. Intanto, con questo termine i top playerz intendono dire che il target delle tue campagne dovrebbe essere il più ampio possibile.
Dimenticati quindi interessi e pubblici simili. Vincono la semplificazione e l’aggregazione dei pubblici.
Il tutto, dicono, per lasciare maggior libertà all’algoritmo di ottimizzare la delivery e di conseguenza le performance. Tutto vero, ma non si è ben capito il perché di questo cambio di paradigma visto che fino a poco tempo fa interessi e pubblici lookalike la facevano da padrone.
Nell’articolo di questa settimana provo a fare un po’ di chiarezza e ti spiegherò:
Come funziona davvero il targeting di Meta
Perché è cambiato nel tempo
Come adattarti al meglio
Tutte cose fondamentali per capire davvero su cosa, nel 2023, ogni media buyer che si rispetti dovrebbe concentrarsi. Qui un piccolo spoiler dei pilastri su cui dovresti dirigere il tuo focus.
Ma vediamo insieme il perché, are you ready?
Novità da non perdere e ispirazioni varie
Ecco le novità principali e quello che mi ha ispirato questo settimana.
Spero possano fare lo stesso con te 👇
News 📰
Negli stessi giorni in cui Apple dovrebbe uscire con il proprie visore ecco che Meta rilancia annunciando l’uscita entro l’anno del Quest 3. A quanto pare dovrebbe essere molto meglio del precedente, ci crediamo?
A breve sarai in grado di pompare tramite AI generativa anche le tue immagini prodotto su Google Shopping, parola di Big G.
Notizia di qualche giorno fa ma troppo importante per non citarla. Meta ha subito una multa di 1.3 miliardi di dollari per aver violato le norme sul trasferimento dati in US. L’accordo tra EU e Stati Uniti è più che mai necessario.
Food for thoughts 🧠
Un articolo carino che ho preso dal buon
nella sua ultima newsletter (che ti consiglio) su 13 modi molto cheap di promuovere prodotti o servizi.Come avere successo su YouTube ai giorni nostri? Questo articolo offre un’interessante prospettiva.
Bel pezzo di Deloitte su quali domande farsi prima di lanciarsi a capofitto nell’utilizzare l’AI generativa applicata al marketing.
Book of the Week 📚
Non sono mai stato un particolare fan delle biografie. Bob Iger però è un personaggio troppo interessante per non essere curiosi.
Una vita nel mondo dell’entertainment e CEO di Disney per 15 anni (è tornato a esserlo da poco dopo una piccola parentesi).
Aneddoti croccanti, aforismi fantasiosi e tanta, tantissima esperienza che ti sarà d’aiuto per trovare ispirazione. Almeno, per me è stato così e spero possa valere altrettanto anche per te.
Lo trovi qui su Amazon.
Non prendo fee di affiliazione.
Beh che dire, per questa edizione è tutto. Se hai dubbi o domande rispondi pure a questa mail, proverò ad aiutarti!
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Grazie mille intanto!
Buona giornata, alla prossima 👋
Top Paolo! Grazie per la mention :)