Un caldo saluto da quel di Dublino! Eh già, mentre leggi queste righe molto probabilmente sarò sotto un cielo uggioso a gustarmi una guinness (almeno spero).
Questa settimana per me è itinerante, sono partito martedì alla volta dell’Irlanda per partecipare a un workshop di Google su Performance Max (preparati perché sicuro arriveranno contenuti croccanti).
Domani invece prenderò il treno e arriverò a Rimini dove programmo di gustarmi un paio di giorni tra mare, Web Marketing Festival e bevute con gli amici.
A proposito, se sabato o domenica sei anche tu nei paraggi scrivimi che ci prendiamo volentieri una birretta!
Detto questo l’argomento di oggi è molto pratico con zero fuffa annessa. Quindi smetto di divagare e vado al dunque.
Ti ricordo poi che se i miei vaneggiamenti ti hanno stufato, in fondo trovi il modo di disiscriverti.
No hard feelings, promesso!
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Bene, detto questo cominciamo 😎
Webinar Funnel: tutto quello che devi sapere
Se hai mai venduto infoprodotti, corsi o servizi di consulenza sai bene che non si tratta di un’attività banale. Si viaggia spesso e volentieri al confine tra lead generation e vendita diretta e se non hai una community fidelizzata o un’authority elevata nel campo si fa fatica.
Una delle strategie che mi ha dato più risultati in questi anni è senza dubbio quella che hai letto nel titolo qui sopra. I webinar funnel è un classico di questi settori ma come tutti i classici, lo è diventato per un motivo.
Se non sai di che parlo, ecco in breve in cosa consiste:
Crei un webinar gratuito che parla di un argomento vicino a un tuo prodotto/servizio
Fai lead generation per raccogliere partecipanti al webinar in target con il tema
Nella live inserisci in modo strategico la tua offerta
Solleciti l’acquisto post evento
In sostanza non fai vendita diretta su un’audience fredda ma prima la scaldi con un contenuto di valore in perfetto focus rispetto ai loro pain point.
Un approccio tanto semplice quanto efficace, per esperienza diretta funziona davvero bene sulle tipologie di prodotto che ti ho citato prima. Su un cliente negli ultimi lanci abbiamo ottenuto ottimi risultati con un POAS (Profit On Advertising Spend) di 4.7 che non è per un c**** male se mi passi il francesismo.
Nell’articolo di questa settimana ti racconto in dettaglio come strutturare questo tipo di funnel e a cosa prestare attenzione per far poter ottenere risultati davvero importanti.
Ma vediamo insieme il perché, are you ready?
Novità da non perdere e ispirazioni varie
Ecco le novità principali e quello che mi ha ispirato questo settimana.
Spero possano fare lo stesso con te 👇
News 📰
L’AI generativa è fantastica, ma essendo una black box spesso nasconde delle insidie. A quanto pare nel database di codici di ChatGPT erano stati inseriti dei malware che sono poi stati forniti come output ad alcuni prompt, ouch!
Sempre parlando di AI, TikTok ha lanciato un nuovo tool in grado di generare script per la creazione di video che comprendano hook, scene e cta a partire da alcuni parametri che fornisci in input.
Advertising e copyright musicali non si sono mai amati troppo, Meta sta lanciando un nuovo tool per creare musica tramite AI generativa. Mi chiedo quanto sarà effettivamente safe a livello di diritti anche se ho forti dubbi in merito.
Food for thoughts 🧠
Come detto prima, all’AI bisogna fare attenzione ma non significa che debba essere demonizzata. Questo elenco di 25 plugin per ChatGPT è davvero succulento.
Se vuoi iniziare a utilizzare le personas nello studio del tuo target (te lo consiglio) ecco qualche template che non è male per cominciare a prendere familiarità con lo strumento.
Avrai già sentito il vecchio adagio secondo il quale un pricing più elevato fa percepire un oggetto come di maggior qualità. Ecco, potrebbe non essere così vero come credevamo.
Book of the Week 📚
Ho sentito dire in giro che non vale la pena di leggere libri che non siano resistiti almeno 10 anni. Il tempo dovrebbe essere l’unica prova all’effettiva validità dei contenuti.
Non so se sia vero, ma sicuramente il libro che ti consiglio oggi passa il test. Parlo del libro dei segreti di Osho.
Spiega il pensiero alla base del tantra, che non è una religione ma un viaggio spirituale per abbattere alcuni preconcetti mentali. Devo dire quantomeno interessante, merita una letta.
Lo trovi qui su Giunti.
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