Tra tornadi a Milano (se non hai visto il video fa impressione), trombe d’acqua e temperature che arrivano ai 40 gradi non so più se sudare o portarmi dietro l’ombrello.
Le ferie sono ancora lontane e l’energia inizia a scarseggiare. In tutto questo però l’ispirazione non manca, ecco perché oggi parliamo di un argomento centrale per il Marketing del 95% dei business.
L’integrazione tra canali paid e organici. L’abbiamo toccata velocemente nell’ultimo articolo con Simone ma è un tema che merita di essere approfondito.
Non mi perdo oltre e vado subito al dunque.
Ti ricordo però che se i miei vaneggiamenti ti hanno stufato, in fondo trovi il modo di disiscriverti.
No hard feelings, promesso!
Se invece è la prima volta che mi leggi perché ti ha condiviso la newsletter un amico, offrigli un caffè da parte mia e se ti piace iscriviti utilizzando il bottone qui sotto 👇
Bene, detto questo cominciamo 😎
Come integrare i canali paid e organici
Non ho idea del perché ma molti advertiser credono di lavorare nell'iperuranio di Platone e che esista solo Facebook Ads (o qualsiasi altra piattaforma su cui sono verticali).
La verità è che come Marketers ci muoviamo in un sistema complesso con miriadi di variabili e pensare di poter aver successo guardando solo al nostro orticello è quantomeno ottimistico.
Lavorare per silos è l'errore peggiore che tu possa commettere. Questo per me è un dato di fatto.
Pensaci bene, le piattaforme non si limitano a ottimizzare solo sui dati che raccolgono direttamente dalle campagne. L'algoritmo apprende su TUTTI gli utenti che raggiungono il tuo sito, non conta la fonte.
Ma poi pensa anche solo ai processi di acquisto. Non esistono più i processi della serie vedo l’ad → clicco → compro.
Ormai sono anni che anche le stesse aziende come Google professano una customer journey che è molto più messi di quel che accadeva anni fa. Ricerche, recensioni, valutazioni e comparazioni.
I diversi canali sono collegati, e non puoi ignorarlo.
In particolare, oggi affrontiamo un tema per me centrale in qualunque strategia marketing. I canali organici.
Solitamente sono i canali con il traffico di maggior qualità e di solito hanno il CR più elevato tra le diversi fonti.
Farli crescere ti consente di:
✅ Avere più volume del traffico a maggior qualità e migliori segnali all’algoritmo
✅ Avere più opportunità di testing CRO e aumento dell’AOV visti i volumi di qualità maggiori sul sito
✅ Aumentare le ricerche di brand con conseguente ottimizzazione delle campagne di brand protection su Google Ads
Nell’articolo di questa settimana ti racconto quali sono i punti su cui dovresti concentrarti per riuscire a scalarli nel lungo periodo e raccoglierne i benefici anche a livello paid.
Are you ready?
Novità da non perdere e ispirazioni varie
Ecco le novità principali e quello che mi ha ispirato questo settimana.
Spero possano fare lo stesso con te 👇
News 📰
Da quando il buon Elon ha preso in mano Twitter non ci sto capendo più una bega, ora cambierà nome e si chiamerà X. OK.
TikTok finalmente ha lanciato la sua Ads Library, non so cosa aspettassero ma sarà una vera e propria miniera d’oro, programmo di passarci diverso tempo nelle prossime settimane.
Threads potrebbe essere l’ennesimo fuoco di paglia. Dopo una partenza col botto gli utenti attivi stanno crollando. Personalmente credo sia qui per rimanere ma who knows?
Food for thoughts 🧠
Un podcast interessante su come avere successo su TikTok Ads. Mezz’ora di tips & tricks di valore che possono darti diversi spunti.
Articolo interessante su come migliorare il proprio copywriting e automatizzare buona parte dei passaggi grazie a ChatGPT.
Pezzo interessante su come adattarsi in periodi di cambiamenti importanti all’interno delle aziende. Se sei un dipendente una letta non fa male.
Book of the Week 📚
Da qualche anno a questa parte mi sto interessando di finanza personale (ergo da quando ho più di 2€ sul conto). Un argomento che mi affascina e che penso sia troppo spesso sottovalutato.
Mi sono reso conto studiando di non saperne davvero nulla e di quanto invece sia utile. Non serve diventare trader professionisti, anzi!
Basta davvero poco per avere enormi benefici.
Tra i vari libri letti, quello di Bogle è sicuramente uno dei migliori e te lo consiglio vivamente se anche tu vuoi impararne di più. A me ha aiutato a gestire i soldi con più consapevolezza e meno ansia.
Lo trovi qui su Amazon.
Non prendo fee di affiliazione.
Beh che dire, per questa edizione è tutto. Se hai dubbi o domande rispondi pure a questa mail, proverò ad aiutarti!
Se ti piacciono i miei contenuti e pensi che possano tornare utili anche ad amici e parenti puoi condividere la newsletter cliccando direttamente qui sotto.
Grazie mille intanto!
Buona giornata, alla prossima 👋