Hello my beautiful reader! Rieccomi con un’altra edizione della newsletter, la numero 33 in circa 1 anno da quando l’ho lanciata.
Sono circa 3 edizioni al mese, un ritmo che di recente è decisamente rallentato ma che conto di recuperare non appena avrò una situazione più stabile.
Ho appena traslocato e professionalmente anche il lavoro da freelance sta davvero andando bene quindi ho mille cose da fare. Non è semplice conciliare il tutto ma troverò una quadra per non sparire per troppo tempo dalla tua inbox.
Detto questo, bando alle ciance.
Ti solo ricordo che se i miei vaneggiamenti ti hanno stufato, in fondo trovi il modo di disiscriverti.
No hard feelings, promesso!
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Bene, detto questo cominciamo 😎
Reach cumulativa: come e perché
L’articolo di oggi nasce dall’aver capito che spesso il ruolo dei canali paid all’interno della strategia di marketing complessiva viene del tutto frainteso.
Aldilà del canale specifico, le attività di advertising servono per portare acquisti incrementali e non conversioni che sarebbero già avvenute in organico o con canali owned.
L'obiettivo principale è quello di raggiungere nuovi utenti.
Quando i nuovi utenti diminuiscono, il CAC diventa sempre meno sostenibile nel tempo perché diminuisce la percentuale di first impression e finisci con il cannibalizzare acquisti che avresti già ottenuto da altre fonti.
Un problema per tutto il motore di acquisizione. Il primo passo per assicurarti che questo non accada è analizzare la reach cumulativa a livello di account.
Oggi ti spiego cos’è, come calcolarla, e perché è davvero importante da tenere sotto controllo nel tempo. Ti spiegherò anche come fare per migliorarla nel caso dovessi accorgerti di un trend negativo che potrebbe compromettere le performance future.
Trovi tutto, step by step, nell’articolo che ti attende cliccando questo link.
Spero ti sia utile!
Novità da non perdere e ispirazioni varie
Ecco le novità principali e quello che mi ha ispirato questo settimana.
Spero possano fare lo stesso con te 👇
News 📰
Instagram ha annunciato che le “Reminder Ads” (ads da cui fare opt-in per ricevere reminder di un evento) saranno utilizzabili anche con le Stories come posizionamento oltre che al normale feed.
Negli USA un brand di beauty sta testando un nuovo programma di loyalty che coinvolge anche delle vending machines un filo più smart di quelle base.
Se usi Campaign Manager o altri AdServers come click trackers per le tue campagne su Google Ads fai attenzione. A quanto pare a breve il buon big G ti costringerà a usare solo click trackers certificati.
Food for thoughts 🧠
Episodio super interessante del DTC Podcast (uno dei miei preferiti) con i founder di Vessi (un brand di scarpe pazzesco).
Un po’ di ispirazione può fare solo bene, in questo articolo trovi 7 campagne di influencer marketing da cui prendere spunto.
Da poco è uscito il report sul Q3 di Meta, e chi dice che la piattaforma sta morendo dovrebbe di nuovo guardare i dati e smetterla di seguire falsi miti.
Book of the Week 📚
Questa settimana ti consiglio un libro particolare che mi ha stimolato molto di recente. Si tratta di un libro che parla di arte e creatività.
Nello specifico l’autrice Julia Cameron ci regala una guida step by step per risvegliare l’artista che è in noi. Non fraintendere, non serve solo a chi deve dipingere o scrivere canzoni e libri.
Nella vita di tutti i giorni la creatività ha un ruolo centrale. Dalla risoluzione di piccoli problemi personali fino all’idea brillante che ti fa svoltare al lavoro. Gira tutto intorno alla creatività (un po’ come Meta Ads lol).
Leggilo, e applica gli esercizi che suggerisce. Alla peggio ti sarai solo divertito.
Lo trovi qui su Amazon.
Non prendo fee di affiliazione.
Beh che dire, per questa edizione è tutto. Se hai dubbi o domande rispondi pure a questa mail, proverò ad aiutarti!
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Grazie mille intanto!
Buona giornata, alla prossima 👋